Anno 21° – n. 2 - 2° Trimestre
2022 – Poste Italiane s.p.a.
Sped. in Abb. Postale-.L.353/2003
(conv.in L. 27/02/2004 n°46)
art.1, comma 2,-DCB-PD - Taxe perçue
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Suor Chiara Scarabelli U N M E S S A G G I O
D A S C O P R I R E E U N
V O L T O
D A C O N T E M P L A R E Foglio
di collegamento per
gli Amici
di suor
Maria Chiara Scarabelli |
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Cari Amici,
questo è un numero speciale, perché contiene una sintesi sul
significato della Medaglia, della Consacrazione e della vita evangelica di Suor
M. Chiara. Questo lavoro ci è stato espressamente chiesto, per avere dei punti
fermi da tenere presenti per il nostro impegno personale e per poterli
partecipare a coloro ai quali consegniamo la Medaglia o ce ne chiedono l'invio,
perché è un Dono di Maria che deve essere accolto e vissuto con gioia e
consapevolezza.
Precedono e seguono la sintesi alcuni scritti, che Suor M. Chiara
consegnò al suo Padre spirituale, con le parole della Mamma sul perché di
questa Medaglia, del Suo esserci Madre, dell'opposizione satanica a questo
Dono.
Maria si è manifestata a Suor M. Chiara in una forma grandiosa,
come mai era accaduto prima, per quanto a nostra conoscenza, nelle epifanie
mariane: in un primo tempo le ha detto: “Ho bisogno di te”, ha
“collaudato” l'amore di Suor M. Chiara per Gesù e per Lei, per poi chiederle: “accetti
di cooperare con me nel dare un dono d'amore a tutti i miei figli.... Il mio
Cuore li attende tutti per portarli a Gesù, al Padre” e ancora: .”..sei
disposta a cooperare con la Tua Mamma per dare questo dono alle anime come il
mio Cuore desidera?” e ha atteso il Sì di Suor M. Chiara che è arrivato
pronto, senza alcuna riserva, tranne il timore della propria nullità; allora,
ringraziandola, la Madonna le ha detto: “non temere, ama tanto Gesù, tornerò
a dirti quello che aspetto da te” (prima apparizione, notte tra il 15 ed il
16 maggio 1950, Monastero delle Clarisse Sacramentine di Piazzale Roma,
Venezia).
Leggendo le parole della Mamma, non si può non rimanere stupiti e
grati, ma anche addolorati, perché là dove si è manifestata, a Venezia,
questo Suo desiderio non è stato accolto. E per noi è un impegno farlo
conoscere!!!
UN
DONO D'AMORE E UN RICHIAMO AMOROSO
“(...)
Perdona, (Mamma) se ardisco chiederti una cosa, si può sapere quale scopo ha
questa medaglia che tu desideri; mi hai chiesto di farla coniare, non c'è già
quella che Tu hai dato all'umanità per mano di santa Caterina Labouré?
«Si,
piccola mia, è vero; quella è stata una conferma della mia Immacolata
Concezione, questa è un dono che è il mio Cuore di Mamma vuole dare a tutti i
miei figli; è anche un richiamo.
Un dono d'amore per tanti miei figli che
mi amano veramente e vivono in pratica la consacrazione al mio Cuore Immacolato
che la Chiesa ha fatto di tutta l'umanità per volontà del Signore, a questi
sono riconoscente, li tengo al riparo sotto la mia protezione, li assisto, li
conduco per mano, sono la mia consolazione. È poi un richiamo amoroso per
tanti, tanti miei figli e dico loro: —Figli miei carissimi, non basta fare a
parole l'atto di consacrazione al mio Cuore, ma occorre viverla nella vita
pratica di ogni giorno, che significa imitare la vostra Mamma nel suo amore
verso Dio, fede, carità verso tutti i fratelli.
Tante creature hanno dimenticato il
comandamento di Gesù: "amatevi come io ho amato voi". E io vi
supplico: amatevi come vi ama la vostra Mamma che vuole portarvi tutti al Cuore
di Gesù. Siete miei cari figli, desidero condurvi tutti alla salvezza, alla
gloria eterna.
Il Figlio mio ha affidato al mio Cuore la
missione di richiamare tutte le creature alla conversione, all'amore, alla
preghiera e penitenza allo scopo di prepararle al trionfo del mio Cuore come
avevo promesso a Fatima per l'avvento del Regno di Gesù.
Cari miei figli, non offendete più il
Signore che è già tanto offeso, ma amatelo, riparate. Siete tutti fratelli,
figli del Padre Celeste, amatevi, amatevi a vicenda, state in pace con tutti.
Pace, pace, amore.
Vi invito alla preghiera, pregate,
pregate. Si prega troppo poco da tanti, pregate col cuore. Solo la preghiera e
l'amore può vincere satana.
Il mio nemico lavora per perdere le anime
e trova tanti collaboratori; non permettete
che vi seduca. Ha un esercito molto forte, vuole portarvi alla perdizione.
Preghiera,
fiducia, abbandono in Dio e nel mio Cuore. Figlioli miei vi amo e per
questo vengo a indicarvi la via dell'amore, della pace e della salvezza.
Ascoltate la vostra Mamma, lasciatevi condurre per mano. Vi chiedo di offrire
la vostra preghiera per coloro che sono sotto il dominio di satana perché si
salvino.
Dio
ha creato tutte le creature per il Paradiso. Testimoniate la fede con la vostra
vita da veri figli di Dio, sacrificatevi per la salvezza dei peccatori.
Vi
ringrazio di tutto quello che farete per i fratelli lontani da Dio che
rifiutano il Suo amore: io sono con voi .In cielo riceverete dal Padre il
premio che vi è promesso.
Miei
cari figlioli, non abbiate paura di professare la vostra fede. Se pregate,
satana non può nuocervi perché siete figli di Dio che vi guarda con amore.
Pregate,
pregate, amatevi! Se il Rosario sarà sempre nelle vostre mani sarà un segno per
il demonio che appartenete a me. Non stancatevi di pregare col Rosario; sarà
un'arma potente per salvare l'umanità.
Ascoltate
la vostra Mamma che vi supplica: convertitevi, non offendete più il Signore.
Tanti
miei figli hanno perduto il senso del peccato, feriscono il mio Cuore. Ora è il
tempo di convertirsi. Amatevi, vivete in pace da buoni fratelli in attesa del
Signore che viene.
Ascoltate
il mio figlio prediletto, il beniamino del mio Cuore, il S. Padre, io stessa
l'ho preparato per la sua missione, in questo momento. Amatelo, non amareggiate
il suo cuore di Pastore, di Padre.
A
voi della Comunità cristiana affido il compito di farvi testimoni di fronte al
mondo annunciando questa attesa del Signore.
Vivete
insieme con la vostra Mamma questo tempo, lasciatevi condurre, io guiderò i
vostri passi incontro al Signore, rifugiatevi nel mio Cuore Immacolato.
Figlioli
miei, lasciatevi amare dal Signore, non rifiutate il Suo amore. Vivete la
vostra consacrazione, siate pronti per il trionfo del Suo Regno”.
15
ottobre 1989
* * *
La Medaglia dei Consacrati al Cuore Immacolato di Maria
1.
Che cos'è la Medaglia dei
Consacrati? È il dono del Cuore di Maria ai suoi figli che la amano vivendo in
pratica la Consacrazione che ha chiesto a Fatima, per volontà di Gesù e anche
un richiamo a coloro che non la vivono e così non ricambiano il suo amore di
Mamma che vuole portare tutti a Gesù e salvare tutte le anime;
2.
ma che cos'è la Consacrazione? È
l'appartenenza a Maria, riconoscere che Maria è mia Mamma, quindi una scelta di
vita in ordine a questa appartenenza;
3.
qual è il fondamento teologico
della Consacrazione? Vangelo di Giovanni cap. 19, vv.
25-27, Gesù dalla Croce consegna alla Madre il discepolo come suo figlio e la
Madre al discepolo come sua madre;
4.
cosa significa per la mia vita? Prendere coscienza della mia
vocazione cristiana. Mediante il Battesimo sono reso partecipe della vita di
Cristo e in questa nascita spirituale affonda le sue radici anche il mistero
della maternità di Maria. Il Concilio Vaticano II dice espressamente che Maria,
vera Madre di Dio, è vera Madre nostra in ordine alla vita di grazia, cioè alla
vita di Cristo in noi. Allora vivere la Consacrazione a Maria vuol dire
prendere coscienza della mia appartenenza figliale e vivere tale relazione come
figlio docile che cerca e attinge in Lei quanto richiede la vita di Cristo in
me per giungere alla sua maturità: la fede, la speranza, la carità, l’umiltà,
la docilità, la piena disponibilità, l’obbedienza, ecc., ecc… di Maria, che è
pura accoglienza di Cristo;
5.
in che cosa consiste in pratica? Maria mi prepara a Gesù;
6.
come avviene? cosa devo fare? Lo
ha indicato Maria stessa, è scritto sulla Medaglia dei Consacrati quello che
vuole essere per noi e come vuole che noi siamo con Lei e con il Signore: “Madre
mia fiducia e speranza in Te mi affido e mi abbandono; Gesù Maria Vi amo,
salvate tutte le anime”;
7.
quando e dove si è manifestato
tutto questo? Nel
1950 a Venezia, presso il Monastero delle Clarisse Sacramentine di Piazzale
Roma;
8.
chi ha scelto Maria per questa
missione? Suor M. Chiara Scarabelli, Clarissa (Genepreto PC 29/03/1912 –S.
Silvestro di Curtatone MN 29/01/1994), la Madonna le ha detto: “Ho bisogno
di te!” e le ha chiesto se voleva cooperare con Lei per dare questo dono
d'amore, apparendole durante l'Adorazione notturna tra il 15 e il 16 maggio
1950 e il 7 ottobre e il 7 dicembre dello stesso anno e altre volte;
9.
che cosa ha fatto Suor M. Chiara? Fin
da piccina, prima degli eventi di Venezia, e ancora di più dopo, ha fatto tutto
quello che c'è scritto sulla Medaglia, nella pura fede, per puro amore, contando
solo sull'aiuto di Dio e della Mamma (così chiamava la Madonna);
10. aveva paura
Suor M. Chiara? Era consapevole del proprio nulla, temeva che non le
avrebbero creduto e di rovinare tutto, ma ha detto sempre di sì a Gesù e alla
Mamma, voleva davvero amare tanto Dio, non per una ricompensa ma perché è
l'Amore e nel poterlo amare, e in Lui il prossimo, era tutta la sua gioia;
11. perché a
Venezia è stato messo tutto a tacere e il silenzio è durato per 40 anni? Satana
si è servito anche della fragilità di strumenti umani perché non voleva che si
realizzasse questo desiderio del Cuore di Maria, accanendosi contro Suor M.
Chiara a tal punto che questo pregiudizio nei suoi confronti continua anche
oggi;
12. perché tanto
accanimento? Maria stessa lo ha detto: satana fa di
tutto per perder le anime, io faccio di tutto per salvarle e questa
Medaglia è il segno della sua Maternità efficace e universale;
13. ma non c'è
già la Medaglia detta Miracolosa, che la Madonna ha affidato nel 1830 a S.
Caterina Labouré? La richiesta di Maria SS.ma di far
coniare la Medaglia raggiante (detta Miracolosa) anticipa la definizione
dogmatica della sua Immacolata Concezione (1854), seguita dalle apparizioni
dell'Immacolata a Lourdes (1858); invece, il dono della Medaglia dei Consacrati
(1950) anticipa quanto espresso dal Concilio Vaticano II sulla Maternità di
Maria, finalizzata ad essere accoglienza materna di Cristo in noi, formando la
Vita nuova ricevuta nel Battesimo;
14. chi ha
realizzato concretamente la Medaglia e la sua diffusione? Il
Sacerdote che ha seguito Suor M. Chiara gli ultimi undici anni della sua vita
terrena e ne è tutt'oggi testimone diretto, indicato dalla Madonna come lo
strumento inviato da Gesù perché questo desiderio potesse realizzarsi come il
suo Cuore voleva e che Suor M. Chiara attendeva; per la diffusione è stato
costituito il Comitato Amici di Suor M. Chiara, grazie ad alcuni terziari
francescani e laici conquistati dal messaggio della Medaglia e dalla
spiritualità di Suor M. Chiara, che quel Sacerdote ha fatto conoscere loro. (a
cura di quel Sacerdote e di tutti gli Amici –aprile 2022).
* * *
IL MIO CUORE È LA VIA PIÙ BREVE E PIÙ SICURA PER ANDARE A GESÙ
- Viva Gesù e Maria
-
“A.M.D.G.
Me ne stavo contemplando e baciandola cara medaglia che porto sul
cuore che mi sembra un sogno. Lei, la cara Mamma, con tenerezza e dolcezza
materna mi disse:
«Piccola figlia mia, sei contenta dopo tanta sofferenza sopportata
per amore di Gesù e della tua Mamma?>>
Oh, dolce Mamma cara, Tu sai tutto, vedi e conosci il mio cuore,
Tu sai tutto! Grazie, non mi sembra vero, credevo di portare nella tomba questo
mio secreto, comprendo sempre più che Tu tutto puoi!
E Lei: «Benedico questa medaglia, dono del mio Cuore,
benedico tutti coloro che la porteranno indosso, sarò loro guida, sostegno,
conforto in vita, nel momento della loro morte io stessa verrò a prenderli per
presentarli a Gesù come fiori olezzanti, cresciuti nel mio Cuore Immacolato.
Il Signore vuole che il mio Cuore sia più conosciuto, amato,
invocato. (…)
Figliolini miei, venite al Cuore della vostra Mamma che vi ama, vi
aspetta per donarvi a Gesù.
Il mio Cuore è la via più breve e più sicura per andare a Lui, e
Lui, Gesù è la via per andare al Padre. Siete tutti prediletti e amati dal
Padre Celeste che vi aspetta con le braccia aperte per donarvi il suo Regno e
farvi felici in eterno. Siate strumenti docili nelle mani della vostra mamma
per salvare tutti i poveri peccatori che offendono il Cuore di Cristo e il mio
Cuore Immacolato, però li voglio salvare.
Gesù ha affidato al mio Cuore la missione di richiamare tutta
l'umanità alla conversione, preghiera, amore, pace, penitenza... È tanto tempo
che vengo in mezzo a voi e vi parlo, vi esorto in nome di Cristo... ma quanti
sono ancora quelli che non mi ascoltano? ...
Figliolini miei, pregate, pregate per i poveri peccatori! Quanti
negano Dio! ... Pretendono di fare un mondo migliore senza Dio! Voi, miei
prediletti, formate un forte esercito, così uniti pregate... Pregate, solo la
preghiera può salvare le anime. Dite spesso: Sacro Cuore di Gesù, venga il
tuo Regno, venga per mezzo del Cuore Immacolato di Maria. Vedete come il
Cuore di Gesù e il mio sono intimamente uniti da fare un Cuore solo.
Sì,
io e Gesù siamo una cosa sola, i peccati che feriscono il suo Cuore, feriscono
anche il mio. Quante spine per i peccati di tanti miei figli... ne sento tutto
il dolore, ma voglio salvarli a qualunque costo.
Miei
cari figliolini, aiutate la vostra Mamma a salvare i vostri fratelli, sono
tutti figli cari al mio Cuore anche se non mi amano. Pregate, fate violenza al
Cuore della Trinità perché nessuno vada perduto. Cristo è morto per tutti!
Amate il S. Padre, il dolce Cristo in terra, il beniamino del mio Cuore.
Ascoltatelo, state uniti a Lui, sostenetelo con la preghiera, siate pronti a
difenderlo, ha dei nemici che ostacolano l'opera sua, mentre avrebbero il
dovere di collaborare con lui affinché venga il Regno di Cristo...
Pregate,
pregate in modo particolare con la preghiera del cuore, nell'intimità con Dio,
con Cristo, lasciate posto allo Spirito Santo che prega in voi e per voi.
Pregate con il Rosario, tenetelo stretto perché ha la forza per disarmare
satana che lavora senza tregua per perdere le anime e trova tanti
collaboratori. Solo la preghiera è potente, non stancatevi di pregare il mio
Cuore Immacolato.
Gesù
ha affidato alla sua Mamma il potere di vincere il nemico che è satana e i suoi
seguaci. Lui, il nemico, lavora per perdere le anime, io lavoro per salvarle e
portarle tutte in Cielo dove Gesù ha preparato un posto per tutti. Figliolini
miei, chiedo la vostra collaborazione, aiutate la vostra Mamma, siate miei
testimoni, testimoniate Cristo con la vostra vita.
Amatevi,
amatevi, state in pace con tutti, non abbiate paura, io sono con voi, confidate
nel mio aiuto e vedrete che, nonostante la rabbia e gli sforzi del demonio, in
fine il mio Cuore trionferà, è volontà di Gesù!
Figliolini
miei, non temete, venite al mio Cuore, io vi accolgo tutti; solo qui, nel mio
Cuore, siete al sicuro, vi difenderò come ho difeso il mio Gesù dalla perfidia
di Erode che lo voleva uccidere... Vi ripeto, state uniti nell'amore
vicendevole e sarete vittoriosi. Vi assicuro che la vittoria sarà di Cristo e
della vostra Mamma...
La
misericordia di Dio è infinita, è sempre pronto ad accogliere il peccatore
pentito; anzi, la sua gioia, è di perdonare e fa grande festa quando un
peccatore torna pentito al suo Cuore. Però, guai a coloro che rifiutano e
insultano la sua misericordia! ... Solo l'amore vincerà l'odio! ...
Desidero
che questo mio invito sia manifestato ai miei figli, affinché vengano tutti a
rifugiarsi nel mio Cuore per superare la prova...”
Pentecoste
1990”
NON
POTEVA TOLLERARE IL BENE CHE AVREBBE FATTO
“Mamma,
perdona il mio ardire, oserei chiederti una cosa”
«Dimmi,
piccola mia, non aver paura, alla tua mamma puoi dire tutto, sei la mia povera
bambina piccola, piccola e per questo tanto cara al mio Cuore e a Gesù»
“Perché o
Mamma sono passati tanti anni prima di far la medaglia del Tuo Cuore Immacolato
che tu mi avevi chiesto... sono stata forse io la causa?”
«No, non
meravigliarti figlia...È stata la rabbia di satana che ha suscitato tante
tempeste; non poteva tollerare il bene che avrebbe fatto ai miei cari figli
questo dono d'amore del mio Cuore. Non ti ricordi quante lotte, quanti
provvedimenti, quante sofferenze hai dovuto sopportare da parte di quelli che
avrebbero dovuto comprendere la loro Mamma? E tu, povera piccola, eri la causa
di tutto. Quante lotte! Però ricordati che nulla è andato perduto. Tutto è
scritto nel libro della vita. Il Signore
ha tollerato tutto questo perché ha lasciato la libertà all'uomo di rispondere
sì o no ai suoi disegni di amore: lascia la piena libertà, non costringe
nessuno. E poi sappi che tutto questo è stato una purificazione per l'anima
tua. Il demonio credeva di prenderti nel laccio, invece è rimasto scornato. Sei
uscita più forte. Sei nel mio Cuore. Di me ha paura.»
“Mamma, Tu
che tutto puoi, non potevi evitare tante cose?”
«Sì, piccola
mia, avrei potuto. Però sappi che Dio sa ricavare il bene anche dal male
apparente. Chi si abbandona totalmente in Dio porta sempre vittoria...(...)
Ecco il significato che ha questa medaglia: un dono d'amore del mio Cuore di
Mamma per tutti coloro che, grazie a Dio, vivono in pieno la loro consacrazione
al mio Cuore Immacolato... mi amano... mi danno tanta gioia... sono miei
prediletti... li benedico. Essa è anche un richiamo dolce e soave per coloro
che non comprendono la loro Mamma, tanti per ignoranza, tanti perché non
credono al mio Cuore di Madre per tutti i figli che Gesù mi ha affidato
dall'alto della Croce per volontà del Padre...».
20 dicembre
1990
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Suor M. Chiara Scarabelli”
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Aut. Tribunale di Padova n. 1770 del 18/12/2001
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